dal Messaggero Veneto del 28 febbraio 2018:
Una convenzione legherà le amministrazioni di Pagnacco, Tavagnacco e Udine. In totale 150 volontari
di Margherita Terasso
PAGNACCO . Una sempre più stringente collaborazione in tema di risorse umane e materiali per garantire un’attività strutturata e coordinata: è la funzione primaria della “Convenzione per l’associazione dei Comuni di Udine, Tavagnacco e Pagnacco per un ambito territoriale omogeneo per la Protezione civile” approvata all’unanimità in consiglio. Integrate da tempo, le squadre dei tre Comuni si organizzeranno in modo ancor più puntuale grazie a un testo rafforzato e specifico nei compiti e nella gestione.
«Con la convenzione andiamo a rinnovare un’unione per altri 9 anni – dice il sindaco di Pagnacco, Luca Mazzaro –. Partiamo dalla comune e condivisa consapevolezza che le competenze della Pc in ambito territoriale possono essere ottimizzate coordinando attività e interventi d’emergenza». Come? Attraverso razionalizzazione e potenziamento della dotazione e dell’impiego di mezzi e attrezzature «tenuto conto che, trattandosi di comuni con caratteristiche territoriali simili, problemi e i rischi sono gli stessi».
Testo della convenzione
La convenzione – che sarà discussa nei consigli comunali di Tavagnacco e Udine – prevede che le funzioni di Comune capofila, per due anni, siano assegnate a rotazione: comincerà Pagnacco, poi Tavagnacco e quindi Udine, salvo diversi accordi tra le parti. Tutte le spese inerenti a convenzione e gestione dell’associazione saranno attribuite a Udine in ragione del 60%, a Tavagnacco del 30% e a Pagnacco del 10%: suddivisione che tiene conto dei rischi di calamità in relazione a numero degli abitanti, estensione del territorio e tipo degli insediamenti.
La squadra
Sono circa 40, complessivamente, i volontari della squadra comunale guidata dal coordinatore Simone Colle. Del gruppo fanno parte anche tre donne (entrare tutte all’inizio dell’anno scorso) e i giovani, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, sono una decina. «Sono orgoglioso di loro. Dimostrano impegno e spirito di sacrificio, sono sempre pronti a intervenire nelle difficoltà e nelle emergenze nei comuni limitrofi e non solo – dice ancora Mazzaro. – Stanno facendo un lavoro egregio». Con i 50 volontari di Tavagnacco e i circa 60 di Udine l’associazione per l’ambito territoriale omogeneo mette quindi in campo 150 persone.
Passaggio di consegne
Il consiglio comunale di Pagnacco si è pronunciato positivamente anche sull’assegnazione del referato relativo alla Pc all’assessore
Gabriele Pecile. «In questi anni si è dato molto da fare con la Protezione civile a livello operativo – spiega il sindaco –. Era giusto rendere merito al suo impegno: l’assessore Pecile, nell’incarico, si avvarrà del supporto del consigliere e volontario della Pc Matteo Ganzini».
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