dal Messaggero Veneto del 24/02/2019
TAVAGNACCO. Tre giornate di lavoro, una quarantina di
volontari coinvolti e un super macchinario a facilitare le operazioni: è
stato un weekend impegnativo quello appena trascorso per il gruppo
della Protezione civile di Tavagnacco che, in collaborazione con quello
di Pagnacco, si è occupato della pulizia dell’alveo del rio Tresemane.
Ma
grazie a RoboGreen, la trinciatrice da pendenza radiocomandata da 40
mila euro acquistata con fondi della Regione e dei Comuni, anche le fasi
più complicate sono state risolte in tempi brevi.
«I volontari, che si sono alternati per tre giorni, hanno ripulito tutta la zona che dalla rotonda del Cimitero degli Inglesi arriva fino a via del Lavoro – ha spiegato l’assessore alla Protezione civile, Moreno Lirutti –. Senza il macchinario, che raggiunge i punti più impervi sostituendosi agli uomini, questo intervento sarebbe durato anche due settimane».
Il mezzo, dotato di cingoli, è stato consegnato a fine dicembre. Ripulisce le scarpate da arbusti e cespugli ed è capace di operare su terreni con pendenze di 55 gradi e di essere controllato a distanza con un telecomando.
Il lavoro complessivo nell’alveo del rio Tresemane sarà concluso entro marzo. «Ringrazio tutti i volontari che si sono resi disponibili a svolgere questa attività di prevenzione – conclude il vicesindaco Lirutti –. Siamo contenti che tra le squadre comunali ci sia questo affiatamento, questa collaborazione». M.T.